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SandroCalligaro » 28 gen 2022, 19:03
Che fossimo all'avanguardia sui motori adatti alla trazione lo testimoniano la letteratura scientifica ed i brevetti sui sincroni a riluttanza e sui sincroni a magneti permanenti interni (Politecnico di Torino e Università di Padova, ma non solo).
Sui riluttanza, abbiamo anche la storia industriale della REEL, che più di 10 anni fa vendeva già il controllo di posizione sensorless...
La stessa ABB che 10 anni fa ha lanciato sul mercato i suoi "nuovissimi" motori a riluttanza come sostituti degli asincroni per applicazioni industriali, da quanto so progettava e produceva motori dello stesso tipo in Italia (come servomotori) alla fine degli anni '90.
Abbiamo rischiato di perdere il treno, nonostante fossimo tra i macchinisti.
Non era voluto, ma "macchinisti" è anche il modo in cui chiamiamo gli specialisti di macchine elettriche.